Uno degli inconvenienti ancora frequenti nel campo motoristico è la bruciatura della guarnizione della testa.
Un surriscaldamento, una guarnizione difettosa o semplicemente stagionata, ci portano a dover intervenire pesantemente sul motore con lo smontaggio della tastata e la sostituzione della guarnizione. Ovviamente accertandoci della planarità della testa e provvedendo alla spianatura presso un’officina attrezzata di rettifica.
Il togliere strati perfettamente piani di 0,03 millimetri esclude a priori la presenza di una qualsiasi discrepanza sul piano che possa influire e contrastare il corretto funzionamento del motore.
Si tratta di un’operazione meccanica molto semplice, fattibile con pochi attrezzi oserei dire da chiunque. Ma come tutte le cose; farle è facile, farle bene è difficile.
La camera di combustione ricavata in testata (per cui si escluda la camera tipo Heron ricavata sul pistone e le precamere di diesel indiretti applicate in testata), non si allinea perfettamente a tutto il diametro del cilindro, ma in parte rimane un tetto piatto.
Già di progetto, ma ancora di più con l’operazione di rettifica, si formano tra il piano e la camera vera e propria degli spigoli vivi, talvolta anche taglienti.
Normalmente non danno fastidio, ma gli spigoli vivi e le punte in generale raccolgono calore e in camera di combustione diventano incandescenti generando autoaccensioni.
Quando abbiamo il motore aperto e la testata tra le mani ci costa poco togliere questi spigoli arrotondandoli un poco.
Anche un raggio stretto, l’importante è quello che in meccanica si dice: “rompere lo spigolo”.
Prima con una moletta da modellista, inserendo nel mandrino un disco di carta abrasiva. Il tutto con molta attenzione, senza andare a graffiare la zona che andrà a contatto con la guarnizione. Poi con carta abrasiva fine avvolta attorno al dito per dare una sorta di lucidatura.
Gli spigoli non sono solo sul piano della testa, ma possono essercene anche nel vano della camera e sicuramente hanno uno spigolo rivolto verso la camera di combustione anche le valvole.
Ma di queste ne parleremo in un altro momento.
Lo Zingaro.
Una risposta a "Spianare la testa …e poi?"